Eccomi. Sono una di quelle che aveva questo obiettivo. La Perfezione.
Prima di diventare mamma, come molte di voi, mi sono posta l’interrogativo degli interrogativi: Come essere una Mamma Perfetta?
Prima di tutto, come è giusto che sia, volevo essere una che non aveva bisogno di aiuti. Delegare? Mission Impossibile. Volevo essere una mamma presente sempre. Alle calcagna dei figli, tipo stalker.
Cellular Mania? Mai. Nessun dispositivo vagamente elettronico, a pile, ad energia eolica, si sarebbe accostato alla prole. Figurarsi un cellulare!
Sono o non sono una pasticciera? (Ok, esagero. Però garantisco risultati migliori di Benedetta Parodi, almeno credo). Mai merenda confezionata entrerà in questa casa! Eresia!
Ma possibile che le coppie, quando hanno un figlio, non viaggiano più? Solo mare, mare, mare, di quello con le secche che, a furia di camminare, sei arrivato ai Balcani? Noi monitoreremo sempre le offerte di E-dreams, Viaggiare Gratis & Simili. E Vai di Maldive a dicembre!
Allegra non ha manco un anno e mezzo e, con tutti questi miei propositi, ci ho fatto un bel falò!
Pur avendo un amore di bambina, io mi rimangio tutto! Io delegherei ad una babysitter, mesi interi! Altro che ore!
Mi domando come caxxo abbia mai potuto pensare che le madri potessero stare in casa, a badare ai figli, senza mettere un fazzoletto bianco dietro i vetri, gridando SOS.
Non si tratta di mancanza di amore. Piuttosto di sonno. Quello che mi coglie già dopo le 18.00. Rischio di addormentarmi in ogni angolo. Sono più o meno sicura di aver chiuso gli occhi, un pomeriggio, in piedi, davanti al frigo aperto. Non posso giurarvelo, solo perchè dormivo.
Cellulare in mano ai bambini? Io lo detesto il telefono. Ve lo giuro. Ma ho bisogno di un momento di tregua, soprattutto mentre raccolgo carta igienica e cotton fioc distribuiti dolosamente in ogni dove, ed il cellulare, quell’attimo di pace, me lo concede.
Mettersi su internet a monitorare Tripadvisor&Simili? Io non so manco più se esistono quei motori di ricerca, o se sono falliti!
La Mamma Perfetta, quella di cui parliamo prima che la maternità ci colga, è troppo spesso un ideale. Un film anni quaranta. Prima della rivoluzione sessuale. Oppure, a piacere, un film futuristico, che parla di galassie e mondi paralleli, dove l’ubiquità è di serie e non si ha più bisogno di dormire.
La Mamma Perfetta, invece, dovrebbe essere un modello che possiamo raggiungere con le nostre forze. Un modello che, soprattutto, sia nelle nostre corde. Non un tipo generale, unico per tutte. Piuttosto, un tipo specifico, il nostro.
La Mamma Perfetta è una che fa un passettino alla volta. Si tara minuto dopo minuto. E’ quella che sa di non poter essere sempre la stessa, in ogni fase di crescita del proprio figlio. E’ una che ce la mette tutta ma, alle volte, anche no, se questo mette a repentaglio il proprio equilibrio. La Mamma perfetta è una che non dimentica mai di essere una Persona. E, come tale, prima di tutto, deve dormire.
ps. Come madre piuttosto imperfetta, oggi mi sono comprata una borsa, e mi sento in colpa. Aiutami a tirarmi sù di morale, mettendo un bel LIKE alla mia pg FB! Più borse per tutte!
6 Comments
A me si può dire che sia capitato quasi il contrario, ma in ogni caso sono esattamente l’opposto di quello che pensavo sarei stata!
Cioè viaggi di più e non gridi SOS dal balcone? Ti credo, nessuna di noi avrà rispettato i principi che si era posta. Dalla teoria alla pratica, c’è stata di mezzo la maternità vera ahhhh
Pensavo di essere quella che gridava SOS dal balcone, invece sono diventata una cozza che non vive tre minuti senza la sua cozzetta! 😀
Capisco perfettamente, e condivido il tuo pensiero! Soprattutto con i dispositivi elettronici, quei 10 minuti di pace per me non possono fare tanto male a lei.
P.S. La mamma perfetta vada al diavolo!
Baci
E’ proprio difficile rimanere coerenti alle proprie idee, nel momento in cui si passa alla realtà 🙂
Eh già! La realtà è sempre diversa da quella che immaginiamo ma in fondo va bene così..altrimenti saremmo tutte uguali con figli uguali!