In realtà, non si tratta solo di mamme, ma ci sono anche insospettabili papà ad affollare le file dei Beate te / Beati voi. Loro, quelli che, perennemente, ritengono di farsi il mazzo, mentre tu sei alle Maldive tra snorkeling & massaggi. Quelle mamme che…. tu sei sempre più fortunata di loro. Anche se covi grossi dubbi, al riguardo.
Forse sarà colpa degli ormoni, forse del sonno disturbato, ma sono sempre pronte a giurarti che la loro vita sia più tosta della tua.
Ecco le loro frasi tipo:
Come sei fortunata. Tuo figlio mangia tutto. Non sai io come mi dispero!
Non capiscono che tuo figlio ha tredici anni e lo svezzamento è finito da un pezzo. Per cui non possono fare paragoni. Forse, pure tu, hai buttato il sangue all’inizio, ma poco importa.
Dai, io non dormo da giorni. Esattamente sono 740 mila, 03 notti. Tu hai una faccia così riposata.
Si, sono tipi che esagerano. Parecchio. Non vedevano l’ora gli dicessi che, finalmente, la scorsa notte avevi fatto tutta una tirata. Così ti possono invidiare qualcosa.
Ma sai che io non riesco manco a mettere il fondotinta, guarda come sono ridotta!
Ti guarda fisso, rinfacciandoti la tua BB cream. Lei è andata al mare, ha ancora l’abbronzatura evidente. Il problema sono i 6 secondi (che secondo lei le mancavano) per stendere la crema colorata.
Beate te, che hai una figlia così tranquilla. Una benedizione. Il mio non sta mai fermo, non riesco manco a sedermi.
Te lo dice mentre, da seduta (sic!), dà le spalle al figlio che sta tentando di scippare una vecchia. Magari, se di tanto in tanto, gli desse un occhio e gli dicesse qualcosa, non sarebbe male.
Che bello che uscite: andate al cinema, al ristorante, in giro per aperitivi. Noi sono esattamente 740 mila, 03 giorni che non facciamo nulla.
Si, è la coppia di prima, probabilmente. Ti mordi la lingua, quasi te la tagli, perchè glielo vorresti urlare. “Punto uno: i tuoi calcoli sono sbagliati, perché 740 mila e rotti giorni fa, non eravate manco sposati. Punto due: si, siamo usciti. Qualche volta. Per 120 minuti esatti. Tempo del film e del tragitto a casa. Punto 3: per quelle due ore scarse, abbiamo delegato e ci siamo voluti fidare! Abbiamo rischiato che nostra figlia piangesse, si disperasse, e che ci telefonassero per dire che dovevamo tornare. Abbiamo provato e ci è andata bene! Prova anche tu a fidarti, corri il rischio di vedere il film a metà. Semmai, il giorno dopo, mi rinfacci che io, invece, sono riuscita a vederlo tutto”.
Guarda, come vorrei stare anche io a casa, tutto il giorno, con i miei figli. Come te.
Lei lavora. Suo marito pure. La notte fanno sonni tranquilli, figli permettendo. Tu e tuo marito, no: avete il mutuo, la macchina rotta, e le rate di non so manco io che caxxo. Un solo stipendio e la paura del futuro. Però, lei non ha dubbi: tu hai da star serena. Non capisci perché non si licenzi, se le provoca tanta amarezza guadagnare.
Io non ho l’aiuto dei nonni, beati voi.
Hanno almeno una coppia di nonni vivi e vegeti, forse pure tre. I nonni, ad occhio e croce, hanno vent’anni meno dei tuoi. Praticamente siete coetanei. I tuoi devono attraversare tutto lo stivale per vedere i nipoti, però, quel giorno in cui i tuoi ci sono e ti aiutano, sapete già chi ha più culo!
Hai fatto bene a fare un solo figlio. Io ne ho tre, non hai idea.
Una delle mie preferite. Tatto da carro armato. Ti verrebbe da toglierglieli quei due che, secondo lei, le sono di troppo. Visto che c’è gente che non ne può avere. A Natale, le regali degli anticoncezionali, non fosse mai che si dovesse ammalare di nuovo di gravidanza!
Avete altro da aggiungere?
4 Comments
secondo me non sono solo le mamme ma le persone in generale. Mi sono sentita dire “beata te che almeno ti riposi” quando restavo a casa dal lavoro a urlare dal dolore…..così va….triste
Hai ragione. Io mi focalizzo sulle mamme ( ed un pochino sui papà) per motivi di target 😉 Ma è ovvio che, chi non è sensibile o ragionevole, non lo è indipendentemente dalla maternità. Come stai?
🙂 benino ma non vorrei dirlo troppo forte 😉
Ok… non ho sentito niente, allora 🙂