La cosa che mi piace di più, dell’essere una mamma, è vedere l’emozione delle mie figlie. Quel loro modo di meravigliarsi, stupirsi, entusiasmarsi per ogni piccola grande cosa.
Ciò che a noi quasi non fa più effetto, perché siamo abituati, per loro è sempre un’ enorme sorpresa. Quel loro stupore ci fa guardare di nuovo il mondo, come fosse anche per noi la prima volta, vero?
Quel loro incanto che dà colore, sapore, odore nuovo ad ogni forma che li circonda. Con loro facciamo un nuovo viaggio nella vita. Attraversiamo nuovi paesaggi e li gustiamo intensamente.
L’infanzia è un bellissimo viaggio. Tante sono le tappe, tante le nuove avventure. E noi, durante quelle avventure a metà fra la fiaba e la realtà, vorremmo essere sempre presenti, guidarli, proteggerli.
L’alimentazione è una di quelle tappe importanti che, a sua volta, si declina in tante altre fasi. Il latte, lo svezzamento con le prime pappine, il cibo a pezzetti, quello solido. Ogni fase è un viaggio, una scoperta. Per loro, per noi.
Dare il massimo, anche per l’alimentazione, è nostro dovere ed un piacere.
Il cibo è sempre un viaggio, un viaggio lungo, perché comincia da quando siamo nella pancia a quando diventiamo adulti. Ed è bello attraversalo tutto, senza saltare le tappe, senza rinunciare al gusto, al piacere, alla naturalità. All’eccellenza.
E, per introdurre i nostri figli all’eccellenza, alla qualità delle materie prime, alla sostenibilità, alla sicurezza, il nostro compito è indispensabile.
L’Italia è il Paese delle eccellenze alimentari. Gusto, Sapienza, Diversità. Ogni nostra regione è ricca di ricette prelibate, di tradizione, storia e qualità. Per poter trasmettere tutto questo ai nostri figli, farne capire il valore, fare apprendere l’importanza del saper scegliere, indirizzarli a quel gusto, il viaggio comincia da piccoli.
Perché parlo di tutto questo? A breve vi svelerò un nuovo “viaggio”.
#Mellin #sponsorizzatodamellin #generazionipiusane #mymellinblog #mellinviaggioditalia #mellinbio
Post Sponsorizzato
No Comments