Fra quindici giorni, Clara compirà il suo primo anno. Non saprei dirvi se siano volati questi dodici mesi, perché, onestamente, sono stati piuttosto impegnativi. Essere una mamma di due bimbi piccoli non è così semplice come pensavo. Persone più sagge di me, dicono: l’amore si moltiplica ma il tempo a disposizione rimane quello.
Con Clara ho fatto ripetizione di temi che mi ero appena lasciata alle spalle: poppate a qualunque ora, cambio pannolini alla velocità della luce, febbri da brividi, svezzamento. Tutto questo, mentre Allegra voleva le sue attenzioni.
Lo rifarei mille altre volte, anche se il mio girovita urla vendetta.
Qualche giorno fa, ho letto di una mamma vip, con quattro bambini, che diceva: ho capito che, quando diventi mamma, devi lasciare andare. Ci ho pensato, ed ha ragione. Quando diventiamo mamme e, in special modo, quando i bambini sono piccoli, dobbiamo cambiare qualcosa di noi stesse. Se non impariamo a perdonarci, a delegare, ad abbandonare certe nostre routine, o a lasciare che la casa si sporchi, che i vestiti si macchino, che qualche capello bianco appaia senza entrare in crisi, la nostra vita sarà un inferno.
E, badate bene, non sto dicendo che dobbiamo trascuraci o trasformare la nostra casa in una stamberga. Sto dicendo solo che dobbiamo imparare ad essere più tolleranti, elastiche. Accettare qualche compromesso. Dobbiamo lasciare andare, appunto, quantomeno all’inizio.
Quest’anno ho capito questo e molte altre cose, anche grazie alle mie figlie. Ho imparato a non prendermela quando do il massimo. Prima o poi, le cose andranno meglio, mi dico. Mi sto raccontando una favola? Forse, ma con i mulini a vento lascio combattere Don Chisciotte.
Quest’anno ho anche fatto parte di un’avventura meravigliosa, e ora sto parlando di un percorso che avete vissuto con me. Sono stata Ambasciatrice My Mellin Blog, un viaggio che, ad ogni tappa, mi ha emozionata, divertita, fatto apprendere cose che non conoscevo.
Ho condiviso con altre mamme blogger, che sono diventate amiche di risate. Ho condiviso con voi, e, non lo nego, non è sempre stato semplice capirsi.
Ho parlato di latte di crescita, di svezzamento, di prime pappine, pastine, omogeneizzati e della prima linea bio di Mellin. Ho fatto tutto questo percorso seguendo le fasi di crescita di mia figlia, Clara.
Ho condiviso con voi informazioni scientifiche, dati statistici, informazioni pediatriche.
Scrivevo ciò che imparavo man mano, e che mettevo in pratica con mia figlia: l’importanza del latte materno, in certi casi, la possibilità di affidarsi al latte di crescita, l’importanza di un percorso alimentare specifico per i bambini, la necessità di proporre la qualità, l’eccellenza sulle tavole dei piccoli.
Non è stato facile, no. Perché ogni mamma ha la propria idea e, alle volte, su certi punti, si è irremovibili. Ci si scontra e si accendono fuochi, con gran facilità. Vogliamo tutte il massimo per i nostri figli e, questo, alle volte, ci rende particolarmente agguerrite, quando le nostre idee non collimano con quelle delle altre.
Questo viaggio come ambasciatrice My Mellin Blog è, ed è stato, bello, ricco, intenso, alle volte anche faticoso. Ma ne è valsa la pena e lo farei mille altre volte. Questa esperienza con Mellin, con le altre blogger e con voi, ha reso il mio anno più bello. Forse, perché sono un’inguaribile romantica, penso a questo, mentre faccio il mio bilancio, prima dell’anno nuovo. Un bilancio tutto positivo come blogger, e come mamma bis.
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