Ci saranno cose che mi porterò sempre nel cuore. Che eri acciaio vivo anche nella pancia. Che non volevi più uscire fuori. Che mi hai offerto un parto da paura. Che non mi hai dato tregua dall’inizio, in ospedale, facendomi ripensare alla valenza romantica del co-sleeping.
Mi ricorderò sempre la nostra prima lista di nomi, per te: compilata sulle note del cellulare di tuo padre, in pizzeria, guardando una famiglia poco distante dal nostro tavolo e pensando che presto saremmo stati come loro.
Mi ricorderò sempre che il nome Allegra ci piaceva un sacco e che il fatto di ritrovarlo sul cartellino della receptionist dell’hotel di New York, dove mi trovavo al sesto mese di gravidanza (dai, ma quante possibilità c’erano, tra tutti i nomi!) e che fosse anche il saluto di benvenuto sui cartelli svizzeri, che incrociavamo durante la nostra vacanza all’ottavo mese, è stato letto (da me, ovvio) come coincidenza decisiva!
Tu che non hai mai sonno, che farti dormire è un’impresa da guiness. Che sei una bambina con le ginocchia perennemente sbucciate e i capelli da delirio, perché pettinarsi non è previsto dal tuo codice da super eroe. Tu che sei sensibile ed irrefrenabile: corri, salti, giochi, ti arrampichi, parli come una macchinetta.
Tu che sono quattro anni oggi♥
Buon Compleanno alla bambina che ci ha reso le persone più felici (ok anche stanche) del mondo!
ps. Per futura memoria .. Clara te lo scrivo uguale uguale, eh, fra tre mesi.
2 Comments
Auguri Allegra!!!
p.s. E’ un nome insolito che io non avrei dato a mia figlia ma che, grazie alla lettura del tuo blog, ora mi è diventato familiare e mi piace!!
Grazie mille. E sono sinceramente contenta che ti sia diventato familiare. Perché sei una delle persone che ho conosciuto (virtualmente certo) quasi dall’inizio ed è bellissimo, visto che sono passati appunto ben 4 anni!