Se cercate consigli su film e serie televisive da vedere, siete nel posto giusto. Film e serie tv da non perdere, per chi ha Sky o Netflix, siete pronti?
Serie Netflix da non perdere
When They See Us mini serie, tratta da una storia vera, racconta di cinque ragazzi di colore che, nella New York degli anni 80, vengono incolpati -ingiustamente- di un crimine. E’ una serie tv, del 2019, che non può lasciare indifferenti. Dalla fotografia alla sceneggiatura tutto è impeccabile. La polizia, la politica, non ci fanno una bella figura: è un vero pugno nello stomaco, ma che va visto.
Unbelievable molte cose in comune con la prima: miniserie e storia vera. Qui si parla, ancora una volta, di una polizia e di una giustizia che non funzionano come dovrebbero. Il crimine, da cui tutto parte, è lo stupro a diverse donne che, oltre la violenza fisica e psicologica, si trovano di fronte ad una giustizia ingiusta, fino a quando arrivano due detective donna. Duro e bellissimo. Il racconto nasce da un importante lavoro giornalistico.
The Crown, tre serie, superbe. Abbiamo aspettato quasi due anni per poter assistere alle ultime puntate (stanno già lavorando alle prossime) ma ne è valsa la pena. Una narrazione curata ed affascinate, che ci fa conoscere la vera Regina Elisabetta.
Elite, due serie spagnole, i cui protagonisti sono un gruppo di adolescenti che frequenta un prestigioso collegio. La loro esistenza viene sconvolta da un delitto che vede coinvolti tutti, sebbene a livelli differenti. In comune con La Casa di Carta, molti attori. Suspence ma anche molte battute. Vi piacerà senza dubbio.
Serie tv e Film Sky da non perdere (tutti francesi e divertentissimi, questi ultimi, ve lo anticipo )
Succession due serie tv di cui vi ho già parlato nelle stories e che, a mio avviso, se non si apprezzano, vuol dire che non si era davanti allo schermo! La storia racconta di tre fratelli ed una sorella che vogliono succedere al padre – ricchissimo magnate dell’intrattenimento mondiale- a tutti i costi. mentre il padre sembra voglia impedirlo con la stessa determinazione. Colpi bassi, momenti cominci, dramma e spunto di riflessione su ciò che, non stento a credere, possa succedere realmente in certe famiglie ricche e potenti.
Chernobyl, qui il disastro nucleare viene spiegato attraverso una pellicola che non lascia indifferenti. Un dramma, che non si può non conoscere, raccontato in un film che mette a nudo gli uomini che hanno determinato la catastrofe ma anche quelli che hanno contribuito a marginare i danni che sarebbero potuti essere ancora più devastanti.
Euphoria, decisamente non il mio genere quanto a linguaggio e generazione, dopo essermi abituata alle prime puntate (per i miei gusti da vecchia signora, troppo espliciti) una serie che merita, per realizzazione e spunto di riflessione, su una fetta di generazione di ragazzi di oggi.
Divorce, tre mini serie, piacevoli ma non eccezionali, ma da vedere se siete amanti di Sara Jessica Parker. Godibili, tra il comico e il drammatico, ma, soprattutto, molto stilose le puntate, grazie agli outfit della nostra vecchia cara amica di Sex and City.
Boy Erased, (unico film non francese del post) storia vera di un ragazzo, figlio di un pastore battista, che viene accusato di omosessualità. Mentre lui stesso cerca di capire la propria sessualità, i genitori, su consiglio di alcuni amici, lo mandano in una comunità per guarire da questa “malattia”. Mi è piaciuto per la delicatezza con il quale viene tessuto un racconto, certamente non originale, ma tanto e troppo attuale.
Quasi nemici, commedia intelligente e divertente, nella quale un barone spocchioso di una grande università parigina non nasconde pregiudizi basati sulla razza, a danno di una delle sue studentesse. Ovviamente, verrà sonoramente smentito, a suon di dialettica.
Tutti in piedi, commedia elegante ed irriverente. Un vecchio scapolone ed un’affascinate musicista vengono travolti da un amore … con qualche difficoltà di deambulazione. Ricco di risate e di case da sogno!
Una squadra da sogno, il protagonista è un calciatore, uno dei migliori della Francia, belloccio e supponente. Insomma, quanto basta per non piacermi né come storia né come uomo. Invece, la storia è dolce, delicata e divertente. Non originale, ma piacevole.
Un marito a metà, un uomo che, per aspetto quanto meno, si fatica a pensare possa essere oggetto del desiderio anche di una donna soltanto, viene conteso dalla moglie e dall’amante! Assurdo e simpatico.
Benvenuti a Casa mia, merita, merita, merita. Ricchi borghesi che, a parole, sono a favore dell’integrazione, quando saranno costretti, dal comune di Parigi, ad ospitare famiglie meno abbienti, a causa di un eccezionale clima freddo, scopriranno di essere tutt’altro che generosi. Si presta al solito remake italiano (ahimè). Grasse risate garantite.
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