Kids & Us: Le Pagelle per valutare l’inglese del tuo bambino

Come sapete, imparare l’inglese da piccoli è molto più semplice, rispetto a quando si è adulti. Lo si può fare attraverso il gioco, le canzoni, l’uso delle app e dei cartoni animati. Se non si è madrelingua, frequentare una buona scuola, con un metodo specifico in base all’età dei bambini, è un’ottima scelta. Oggi, vi parlo delle pagelle di Kids & Us, un modo semplice per valutare sia la scuola che l’inglese appreso.

Le scuole di inglese per bambini hanno una difficoltà in più da dover affrontare, rispetto a quelle per i ragazzi e gli adulti: tenere alto l’interesse dei piccoli, coinvolgerli in modo divertente. Solo così i piccoli frequenteranno le lezioni volentieri. 

Kids & Us, essendo una scuola dedicata ai bambini già dal primo anno di età, attraverso laboratori, giornate speciali, eventi, giochi, stickers, tenere mascotte, album, libri interattivi, lo fa benissimo!

Credo che, anche per questo, le prime pagelle ricevute abbiamo risultati più alti delle aspettative. Si apprende se si è attenti, se si “lavora” sia a scuola che a casa, e questo avviene se non si sente il peso delle lezioni.

Ogni trimestre, i genitori, attraverso una mail, ricevono la valutazione dei propri figli. In pratica, comprendono se i loro sforzi economi – che è la prima cosa lecitamente considerata dai genitori-  diano risultati.

Prima di parlarvi delle pagelle di Allegra (corso Emma, 4 anni) e quella di Clara ( corso Mousy, 1 anno di età), volevo proprio farvi un esempio di come Kids & Us coinvolga i bambini al di là della semplice lezione, come diventi una casa per i piccoli. Un luogo divertente per i bambini. Un luogo sicuro dove lasciarli.

A dicembre, ad esempio, la scuola ha invitato i bambini a partecipare a Little Chefs. Un laboratorio – che viene proposto più volte durante l’anno, ma con temi differenti –  nel quale i bambini venivano coinvolti nella preparazione di un dolcetto natalizio, attraverso una sessione di inglese. In classe si parlava solo in inglese: si ripetevano parole e costrutti che, durante le normali lezioni, si stavano imparando. Si ripeteva, insomma, senza che i piccoli se ne accorgessero.

Sull’importanza dei giochi, delle canzoni, per aiutare i bambini ad apprendere le lingue, leggi pure → L’inglese e i Bambini

Sempre a dicembre, prima di Natale, Kids & Us ha invitato i bambini ad incontrare Babbo Natale. Un incontro emozionante, per i più piccoli, che potevano consegnare a Santa Claus le proprie letterine. 

La scuola incoraggia tutti (anche noi adulti che li accompagniamo) a parlare solo in inglese. Non importa che lo si conosca bene o a livello scolastico. Nessuno giudica, l’ importante è che i bambini sappiano che lì l’unica lingua “parlabile” sia l’inglese.

In questo modo, la scuola diventa un luogo di divertimento, di libero accesso anche al di là della lezione. Attraverso questo metodo, i genitori – che non riescono ad essere presenti o ad accompagnare a lezioni i bambini – conoscono meglio la scuola e i piccoli prendono maggiore confidenza con la scuola e gli insegnati.

Ma veniamo alle prime pagelle. 

Allegra segue il corso di Emma, come sapete. Tra gli obiettivi, che ovviamente sono a lungo termine e che richiedono anche un supporto a casa, attraverso l’ascolto e i giochi, della classe ci sono: 

  • Esprimersi e farsi capire con l´ausilio di strutture e frasi brevi
  • Essere in grado di sviluppare un´interpretazione globale delle storie e di quanto viene detto in inglese in classe
  • Salutare, fornire delle informazioni personali, descrivere l´ambiente circostante e parlare di attività quotidiane mediante frasi semplici in inglese
  • Identificare oggetti e situazioni della propria realtà quotidiana e correlarli a semplici strutture grammaticali
  • Rispondere a domande e interagire in inglese con l´insegnante e con i compagni
  • Esprimere gusti e preferenze. 

Ovviamente, non tutti i bambini raggiungono tutti gli obiettivi contemporaneamente. 

Sull’importanza di apprendere le lingue entro i primissimi anni di età (si raccomanda entro il terzo anno di vita) e sul metodo Kids & Us leggi questo → Scuola di inglese per bambini, quale scegliere 

Ecco i nostri risultati del primo trimestre e come si presentano le pagelle.

Anche il gruppo dei più piccoli ha la pagella.

Gli obiettivi del Mousy, sono:

  • Mettere in moto il processo di comprensione e familiarizzazione con la nuova lingua
  • Lavorare sull´ interazione con l´insegnante
  • Comprendere delle semplici istruzioni nel contesto delle attività che vengono svolte in classe;  
  • Iniziare a dire qualche parola in inglese
  • Salutare e dare il benvenuto
  • Esercitarsi con i numeri da 1 a 3
  • Lavorare con oggetti grandi e piccoli di diversi colori, per imparare a differenziare tra big e small ed iniziare a scoprire i colori di base in inglese

 

Post Sponsorizzato

Facebook Comments
Previous Post Next Post

You Might Also Like

No Comments

Leave a Reply