La lettura rappresenta, per i bambini, uno dei principali strumenti per stimolare l’immaginazione e l’ascolto. Attraverso le favole i bambini imparano nuove parole, scoprono passioni, vengono educati a messaggi di valore. Per questo, ci sono favole eterne, che si tramandano da sempre. Oltre i libri cartacei, oggi (come noi avevamo il mangiadischi) i bambini possono ascoltare la favole attraverso gli audiolibri. 

I bambini amano le storie, amano farsi spaventare, meravigliare, incuriosire e ciò può avvenire anche attraverso gli audiolibri. Ci sono tanti supporti per ascoltare gli audiolibri, ma non tutti sono pensati e realizzati nello stesso modo. Qui vi parlerò di Faba, attraverso la quale, ascoltare le storie è facilissimo anche per i piccolissimi.

Le favole sonore rappresentano un’opportunità per ascoltare filastrocche, storie senza l’intervento di un adulto.

Alcuni potrebbero pensare che gli audiolibri tronchino il momento di lettura che i genitori, da sempre, dedicano ai bambini.

Gli audiolibri non sostituiscono i libri cartacei né i momenti importanti, rituali, dedicati alla lettura ad alta voce. Essi, invece, permettono ai bambini di ascoltare le favole, le filastrocche (anche in inglese, lingua che non tutti i genitori conoscono benissimo)  in situazioni nelle quali le mamme ed i papà sono impossibilitati. Come durante lunghi viaggi in auto, in treno. Oppure, facendo un esempio attuale, come in questo periodo di quarantena, durante il quale i genitori non riescono a soddisfare tutte le richieste dei figli, anche se a malincuore. Inoltre, gli audiolibri stimolano i bimbi ad essere autonomi, perché, senza aiuti, possono scegliere ed ascoltare ciò che vogliono, quando vogliono. 

Faba, un modo per stimolare l’immaginazione, l’ascolto e il linguaggio, attraverso favole, filastrocche, canzoncine.

Faba è uno dispositivo, una cassa audio per bambini ( utilizzabile anche come cassa Bluetooth) che permette ai bambini dai due ai sei anni circa, di ascoltare fiabe, canzoncine e filastrocche della buona notte. E’ un modo per avvicinare, anche i bambini più piccoli, al mondo degli audiolibri.

Come funziona Faba e le sue caratteristiche

Faba è un gioco da bambini, nel senso che, tolto dalla scatola, lo può usare direttamente un bambino: non deve essere montato, programmato, caricato. E’ pronto all’uso. Io stessa ho dovuto ricredermi sulla sua semplicità: lo immaginavo adatto ad Allegra, che ha quattro anni. Invece, Clara, due anni, lo prende, lo accende e lo usa, senza il nostro intervento. Ciò permette un risparmio, di circa dieci volte, dell’uso della parola: mammmaaaaaaaa!!!!!!!!!

Leggerissimo, dotato di un laccio in silicone, può essere trasportato in qualunque stanza. Ieri, Allegra lo ha portato in soggiorno per ascoltare le canzoncine mentre giocavamo a memory. Barava ascoltando la musica. Il top, insomma! Faba non ha bisogno di connessione internet ed ha un’autonomia di otto ore.

Per poter usare Faba è sufficiente pigiare un pulsante ed appoggiare uno dei tanti personaggi (senza incastrarlo, permettendone l’uso anche ai piccolissimi) nei quali sono caricate le storie sonore. Anche abbassare ed alzare il volume, come andare avanti o indietro nella traccia, è una cosa da bambino. Esistono anche le cuffie e, che ve lo dico a fare, sono l’oggetto di culto di Allegra!

I personaggi di Faba

Le tracce degli audiolibri sono contenuti dentro sette personaggi. Esse sono  frutto di collaborazioni con eccellenti case editrici per cui le favole, le canzoni, le filastrocche sono di grande qualità. Noi abbiamo ritrovato un intero libro che abbiamo anche in formato cartaceo. 

I personaggi, Topo Tip, Tea, l’Orsetto Teddy, Wisky il Ragnetto, Ele l’Elefantino, contengono  tracce della durata dai 20 ai 60 minuti. 

Essi sono vendibili separatamente, solo Ele l’Elefantino è incluso nella confezione di Faba, e le lo tracce,  distinte per fasce di età, sono ascoltabili in anteprima grazie al QR code sulla confezione. Nelle  bustine, oltre ai personaggi, sono presenti anche le loro carta di identità e degli stickers. 

I personaggi sonori sono facili da maneggiare. Le mie figlie, ad esempio, ci giocano, mentre ascoltano le tracce.