Se siete qui è perché state per prenotare un due giorni nella città d Porto, in Portogallo, con bambini al seguito. Noi ci siamo appena stati, per un week end lungo, con le nostre figlie di 7 e 5 anni. Ma cosa fare e cosa vedere, a Porto, se il clima non è clemente, i giorni sono pochi e le bambine sono relativamente piccole? Me lo sono chiesta anche io, terrorizzata che quella pioggia torrenziale prevista da tutti i siti meteo ci avrebbe rovinato la vacanza. Per fortuna, le cose sono andate meglio del previsto ed ora vi racconto tutto, punto per punto.
Il clima a Porto, cosa aspettarsi
Se hai poco tempo per visitare una città come Porto, nota per essere bella per passeggiare fra i colori delle sue costruzioni particolari, e hai bambini con te, il clima è fondamentale. Noi ci siamo stati a fine Marzo, mentre in Italia non pioveva, lì erano previsti acquazzoni stratosferici, che ci stavano parecchio demotivando. Se non avessimo pagato anche l’appartamento, forse avrei fatto l’errore di rinunciarci del tutto. Musei, mostre e così via, possono far trascorrere del tempo valido, se piove, ma i bambini non sono noti per amare questo genere di intrattenimento.
Porto, alla fine, ci ha conquistati anche per il clima. Le temperature non sono mai state rigide, ed il meteo cambiava piuttosto drasticamente da un minuto ad un altro. Per cui, se anche voi state soffrendo di fronte a tutte le app di meteo, osservando nuvole e goccioline su Porto, non disperate. Pioverà di sicuro, ma ci sarà anche molto sole.
Che vestiti portare, se è previsto tempo variabile e pioggia
A causa del clima incerto, previsto per i due giorni che avremmo trascorso a Porto, ci siamo attrezzati, tra Oviesse e Decathlon. Abbiamo preso dei piumini primaverili molto colorati per la bambine, all’Oviesse, del costo di circa 29€, ed un paio anche per noi alla Decathlon, di circa 40€. Per me e per Clara, abbiamo messo in valigia anche un altro paio di smanicati che già avevamo, da indossare in caso di freddo.
Viaggiando con Easy Jet, senza bagagli in stiva, ognuno di noi aveva con sè un piccolo borsone (le bimbe avevano uno zainetto a testa) ed abbiamo preferito metterci dentro cappellini, foulard e sciarpe, e qualche leggins in più, piuttosto che vestitini e molti cambi di magliette. Per Clara ho voluto portare anche degli stivaletti da pioggia, che poi non abbiamo mai usato, perché la pioggia c’era a ma durava pochissimo. Abbiamo messo in valigia anche un poncho a testa e quelli ci hanno salvati, duranti i grandi scrosci di pioggia, senza dover usare l’ombrello.
Come arrivare a Porto, da Milano e come raggiungere la città: prezzi
Da Milano Malpensa, abbiamo preso un volo Easy Jet, prenotato circa tre mesi prima. Il costo per quattro persone è stato di circa 240€ andata e ritorno. Come scritto sopra, non abbiamo pagato i bagagli, avendo solo quelli da mettere in cappelliera o sotto i sedili. Per arrivare a Milano Malpensa, abbiamo preso il trenino da Cadorna, prezzo per andata e ritorno (conviene farli insieme in termini di risparmio): 20€ gli adulti e 10€ i bambini tra i 4 ed i 13 anni. Per essere aggiornati, consultare il sito del Malpensa Express.
Una volta atterrati, essendo sera (ricordatevi il fuso di un’ora rispetto all’Italia), abbiamo preso una macchina privata, che ci ha condotto dall’aeroporto di Porto, Francisco Sá Carneiro, a casa: il costo è stato di 50€. Con il senno di poi, avremmo dovuto prendere la metro che collega benissimo l’aeroporto, che dista solo 10 chilometri dal centro della città di Porto, cosa che abbiamo fatto al ritorno e che vi consiglio.
Per arrivare dall’aeroporto al centro città, ci impiegherete 30 minuti, usando la linea viola. Muoversi è molto semplice, ma fate attenzione se comprate i biglietti alle macchinette, fate un biglietto alla volta: mentre a Milano si possono fare più biglietti insieme, lì, se si seleziona un’opzione di 2 (per fare un esempio), vi uscirà un solo biglietto con la validità di due viaggi. Ricordate, infine, che il biglietto va obliterato ad ogni cambio.
Dove soggiornare a Porto con i bambini
Noi preferiamo sempre affittare mini appartamenti, quando visitiamo una città. Lo troviamo molto comodo, per gli spazi ( in genere assai più ampi rispetto alle camere di albergo) e perché, se si vuole, si può cucinare, fare almeno la colazione appena svegli o portare del cibo già pronto, da mangiare la sera, dopo aver girato. Con due bambine, per questo motivo, abbiamo preferito soggiornare in un appartamento molto centrale e a pochi metri dalla fermata metro Sao Bento, che si trova di fronte alla famosa stazione ferroviaria di cui vi parlerò in seguito. La struttura potrebbe essere tenuta un pò meglio, ma l’appartamento era sicuramente molto carino, come anche gentile il personale che ci ha fatto il check in. Al momento, di fronte, stanno facendo dei lavori per la metropolitana. Non c’è rumore, ma il nostro appartamento si affacciava sopra il cantiere.
Porto: cosa fare e vedere in due giorni, con due bambini
Ma arriviamo alla parte più interessante, per chi deve prendere appunti di viaggio. Una volta arrivati, vi consiglio di andare all’ufficio del Turismo, noi non ci siamo stati (pur essendo ad un passo dalla fermata di Sao Bento), perché io mi ero già informata sulle cose da fare, perché due giorni sono pochi, e due bambine sono tante, se il clima minaccia tempesta! Ve lo consiglio perché probabilmente vi potranno dare anche consigli per risparmiare sulle esperienze che andrete a fare (dalla libreria, alla funicolare, al giro sul fiume). La città non è cara (sarà che rispetto a Milano, forse anche New York è da pezzenti), ma è anche vero che non mangerete piatti particolarmente sofisticati, se parliamo di cibo.
10 cose da fare e vedere in 48 ore, a Porto con bambini: i prezzi
1.Libreria Lello costo 5€, dai 3 anni
2.Tram 1 costo (a/r) 7€ adulti, 5€ per i bambini
3.Giro in barca sul fiume, circa 30€
4.Un giro sulla teleferica, circa 20€ in 4
5.Parque da Cicade ( gratis)
6.La cattedrale, 3€ dai 10 anni in poi
7.Iglesia di Sao Francisco (6-12 anni: € 2,50) (adulti: € 8,00)
8.Mercato di Bolhao
9.Ponte di Vila Nova de Gaia
10.Vecchia stazione Sao Bento
La libreria Lello è un posto speciale, imperdibile. L’atmosfera è magica, come la leggenda che porta ad immaginare Harry Potter sulle sue scale. Il problema è la folla. Il mio consiglio è di prenotare, anche al momento. Si trova in centro, era a due passi dal nostro appartamento. Andate la mattina, all’apertura. Se la fila si fosse già formata, e foste intenzionati ad entrarci, prenotate il primo orario disponibile. Dentro la libreria Lello troverete di tutto, dai classici per adulti agli albi illustrati per bambini, ci sono libri di tutte le lingue … o quasi. L’italiano langue. Per essere aggiornati, vi rimando al loro sito.
Il Tram 1, il cui capolinea è proprio sotto la bellissima chiesa di Iglesia di Sao Francisco, è un tram turistico. Super fotografato, fa molto vintage. La porta dalla quale entrerete rimarrà aperta durante tutto il tragitto che, nonostante i tanti scossoni, sarà una bella avventura da vivere. Noi lo abbiamo preso sino alla fermata in riva (si fa per dire) all’Oceano. Mentre, per il ritorno, abbiamo preso, dalla stessa fermata dalla quale eravamo scesi, il 18 (dopo aver pranzato in un piccolo café lì accanto), che ci ha portato all’ingresso del Parque da Cicade. C’è sempre un pò di fila, per salire sul tram, perché i posti sono pochi, ma si procede sereni e veloci, con file ordinate.
Non può mancare un giro sul fiume, soprattutto quando siete con i bambini, per farli riposare e divertire. Tante sono le compagnie che offrono questo servizio, alcune danno la possibilità di comprare, risparmiando, i biglietti insieme a quelli per l’autobus turistico. Altre lo vendono singolarmente, mentre altre ancora in combinata con la teleferica o con le degustazioni di Porto. Noi abbiamo comprato solo i biglietti per il giro lungo il fiume, Duero, per un giro di circa 50 minuti. Se non avete fretta, vi consiglio di farvi un giro a piedi, confrontare sul posto i prezzi, anche dal lato di Vila Nova de Gaia, per scegliere la tariffa più conveniente. La nostra non lo era, ma ce ne siamo accorti solo dopo. Prezzo per noi 4: 30€
Una volta arrivati al fiume, potrete passeggiare, fermarvi per un pranzetto o un aperitivo, e guardare la riva opposta, del quartiere Gaia. La vostra vista sarà conquistata dal bellissimo Ponte di Vila Nova de Gaia che potrete attraversare a piedi (lo consiglio) o sul tram. Arrivati lì, se vi piace il Porto, non avrete l’imbarazzo della scelta, fra la visita alle cantine e le degustazioni. Sulla via del ritorno, non può mancare un giro (brevissimo però, ve lo anticipo) sulla teleferica. Ancora una volta, lo farete per i bambini!
Parque da Cicade è il parco cittadino più grande, si entra senza pagare alcun biglietto e ci si perde nei diversi stili botanici presenti e tra pavoni, galline, piccoli laghetti presenti, ed un parco giochi. Ne abbiamo trovati parecchi, in città, tutti ben tenuti. Gli animali sono liberi e questo incuriosisce e diverte molti i bambini. All’interno, è presente anche un museo, ma noi, essendoci un bel sole, lo abbiamo rimandato alla prossima visita in città.
Porto è una bellissima città nella quale passeggiare, le famose Azulejos vi coloreranno la giornata, rendendo la vostra visita ancora più magica. Per cui, si può passeggiare, senza la necessità di chiudersi in musei o chiese, ma ce ne sono due che dovrete assolutamente visitare. Con i bambini, forse non sarà possibile entrate in più di due chiese, ma queste vanno viste: glesia di Sao Francisco e la cattedrale (Sé do Porto).
Il Mercato di Bolhao si trova anch’esso in zona centrale, in realtà la città è molto concentrate dal punto di vista delle principali attrazioni. È un bel mercato coperto, a due piani. Fate attenzione alle calorie, ve lo anticipo: dai tantissimi dolci, agli assaggi di formaggi e vino, stile aperitivo da fare in piedi, anche se non avrete fame, mangerete. Una volta usciti, il piccolo mercato chiude alle 18.00, da lì potrete proseguire su una strada commerciale con negozi di ogni genere.
Infine, non potrete escludere dal vostro giro, una piccola visita alla vecchia stazione di Sao Bento. Pur essendo molto piccola, sarete rapiti dal suo stile unico, grazie alle Azulejos.
Porto è una città a portata di famiglia con bambini piccoli. Grazie ai suoi collegamenti, ai servizi di trasporto pubblico, alle attrazioni principali, concentrate in centro, muoversi sarà semplice, piacevole e poco faticoso. Due giorni sono sufficienti per visitare i principali punti di interesse. Una nota di merito ai tanti artisti di strada. In particolare, all’uscita del Mercato di Bolhao, trovate un ragazzo che suona con ortaggi e verdure. Salutatemelo con affetto, ha fatto suonare anche le bambine, con zucchine, carote e cipolle!
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