Cosa visitare a Palermo

Visitare Palermo in un week end (con i bambini): cosa fare e vedere

Se siete qui è perché, anche voi, volete visitare Palermo ed avete solo un week end a disposizione e siete con dei bambini al seguito. Se siete alla ricerca di informazioni su cosa vedere, come muoversi, dove alloggiare, dove mangiare e quali sono le principali attrazioni da ammirare, con relativi costi e prezzi, siete nel posto giusto! Palermo è una città, come in genere tutta la Sicilia, visitata più d’estate che di inverno, eppure tanto più offrire nelle stagioni meno battute, con strade, attrazioni e chiese meno affollate.

Noi ci siamo andati con le nostre due figlie ( 7 e 5 anni) a fine inverno, per due soli giorni (pochino, considerando anche il passo della prole) Ci siamo stati a fine febbraio, con partenza il venerdì mattina e rientro la domenica. Per visitare bene Palermo, due giorni sono pochi, soprattutto se si va con i bambini, ed è per questo che se da un lato ci siamo ripromessi di tornarci, dall’altro vi voglio consigliare tutto quello che abbiamo fatto (da dove abbiamo alloggiato, a quello che abbiamo visto) per potervi offrire una mini guida prêt-à-porter, pianificando in tempo ed andando a colpo sicuro!

Il mio consiglio è di stamparvi l’articolo e di potarlo con voi, come fonte di ispirazione, per il vostro giro in città.

Cosa visitare a Palermo

Cosa vedere a Palermo in un solo fine settimana, con i bambini

Come arrivare a Palermo, i collegamenti con la città: i prezzi

Noi siamo partiti, con due bambine e pochissimi bagagli, da Milano Malpensa con volo Easy Jet. Il prezzo del volo è stato di circa 200€ per quattro, andata e ritorno. È stato il primo volo per le mie bambine e devo dire che mi sono sentita molto fortunata perché, in special modo all’ andata, non ci sono state turbolenze e l’atterraggio è stato da applauso. Come prima esperienza, per loro, rimarrà indimenticabile. Una cosa da ricordare, per chi viaggia in aereo con bambini di età fino ai 5 anni, è la possibilità di saltare la lunga fila per il controllo bagagli, dunque un’attesa inferiore per le famiglie con bambini piccoli. Io non ci avevo mai pensato, ma devo dire che è un ottimo privilegio, in alcuni istanti di particolare stanchezza dei bambini.

A Milano Malpensa, siamo arrivati con il Malpensa Express e vi rimando all’articolo →su Porto, circa i prezzi e le informazioni relative.

Atterrati all’aeroporto di Palermo, Punta Raisi, abbiamo preso un pullman che ci ha portati in centro città, a pochi metri dal luogo in cui abbiamo alloggiato. Abbiamo comprato direttamente sia l’andata che il ritorno, in aeroporto, con un piccolo risparmio rispetto alla corsa singola (il cui costo è di 6€).

Vi rimando al link della compagnia, dove è possibile anche acquistare i biglietti on line: → Prestia & Comandè.

Il collegamento dall’aeroporto alla città di Palermo è garantito da pullman che passano ad una distanza di circa 30 minuti l’uno dall’altro e che fanno moltissime fermate, da quelle più periferiche al centro, sino alle zone più turistiche. Le fermate sono ben segnalate e, qualora, al rientro, foste sprovvisti di biglietti, potrete farli direttamente a bordo o con il personale di terra. La domenica, infatti, alle fermate principali era presente del personale per espletare il pagamento. Per arrivare in centro, alla fermata di fronte alla Rinascente (per intenderci) quasi all’ingresso del mercato della Vucciaria, ci avremo messo circa 40 minuti.

Cosa visitare a Palermo

Palermo in un solo fine settimana, con i bambini: Mondello

Come muoversi a Palermo, senza macchina, con i bambini (gratis)

Con le nostre due bambine abbiamo deciso di vistare Palermo, con l’aiuto del normale trasporto pubblico. Prendere a noleggio un’auto non conviene, per il traffico caotico e sicuramente un pò stressante (già che veniamo dal caos di Milano, anche no!) e non ci piaceva l’idea di prendere il pullman per i turisti, anche se sicuramente ci avrebbe facilitato in alcuni frangenti e ci avrebbe aiutati a guardare qualcosina in più.

I bambini non pagano sugli autobus, se non erro al di sotto degli 11 anni, per cui non è stato un trasporto costoso. Anche a Mondello siamo arrivati tramite un pullman, per cui è un’esperienza sicuramente valida, ed una soluzione da consigliare. Spostarsi con i mezzi pubblici è stato anche un modo curioso per sbirciare la città, e per riposarsi fra una tappa ed un’altra. Confermata, anche sugli autobus di linea, la proverbiale gentilezza cittadina: dagli autisti, ai controllori, ai passeggeri.

Cosa visitare a Palermo

Cosa vedere a Palermo in un solo fine settimana, con i bambini

Dove alloggiare, con la famiglia, in centro città

Noi abbiamo alloggiato in una bellissima struttura, all’interno del mercato Vucciria, a pochissimi metri dalla Chiesa di San Domenico (una delle più grandi della città, dove sono stati celebrati i funerali di Falcone e Borsellino) e relativa piazza, e dalla famosa fermata accanto alla Rinascente.

Se anche voi volete visitare Palermo, alloggiando in centro, ed avete due bambini, non posso che consigliarvi la struttura dove siamo stati noi: Pànto – Rooftop boutique rooms. La nostra camera (su due piani) era veramente bella, nuova e piena di stile. L’accoglienza è a prova di iceberg. La colazione, nella piccola terrazza, era super abbondante e ricca anche delle tipicità di Palermo. Per informazioni su cosa visitare, come muoversi e consigli generali per visitare Palermo, qui troverete tutte le informazioni, anche tramite whatsapp, perché l’accoglienza comprendeva anche grandi chiacchiere mattutine, per un’atmosfera familiare. Se volete un ambiente nel quale i vostri bambini siano sinceramente coccolati, accolti, e non semplicemente tollerati come piccoli clienti, Pànto – Rooftop boutique rooms vale tutti i soldi che spendete! Le nostre figlie sono state coccolate come poche volte, in qualunque struttura ricettiva, in tutta Italia.

Cosa visitare a Palermo

Cosa vedere a Palermo in un solo fine settimana, con i bambini

Palermo in un week end e con i bambini

Dicevamo che due giorni, per visitare Palermo, sono davvero pochi, ancor più se bisogna spostarsi con i bambini che, giustamente, dopo poco si stancano ed hanno bisogno di tante soste. Per questo, ecco qui un mini elenco delle cose da visitare, in casi come questi.

Cosa visitare a Palermo

Palermo in un solo fine settimana, con i bambini: Santa Maria dell’Ammiraglio

10 da fare, cosa vedere, dove andare:

  1. Teatro Massimo
  2. Quattro Canti
  3. Piazza Pretoria
  4. Cattedrale
  5. Santa Maria dell’ammiraglio
  6. Radici, piccolo museo della natura
  7. Mercati Viucciria e Ballarò
  8. Mondello e Palazzina Cinese
  9. Parco dell’Orleans
  10. Orto botanico

Giusto qualche piccolo consiglio a proposito di questi 10 luoghi da visitare:

  • la Cattedrale merita una visita, che permette di ammirare la città dall’alto
  • di fronte a Santa Maria dell’ammiraglio (di uno spettacolo pazzesco) ci hanno detto esserci un convento delle suore dove è possibile comprare i cannoli più buoni della città. Noi non ci siamo stati, perché, giuro, eravamo sempre pieni
  • Radici è adatto per i momenti in cui i bambini hanno bisogni di caricarsi con esperienze alla loro portata e voi avete bisogno di un aperitivo
  • la Palazzina Cinese è un contesto molto adatto ai piccoli amanti di re e regina e della natura (l’ingresso è gratuito)
  • Parco dell’Orleans piacerà tantissimo ai bambini, che cominceranno a tormentare i pappagalli, ma non solo! Ingresso gratuito e parco meraviglioso da non perdere.
  • Infine, tutti i giorni, nel pomeriggio, è possibile assistere agli spettacoli con i pupi. Noi non abbiamo fatto in tempo, ma deve essere un’esperienza meravigliosa. Mettetela in agenda, in quanto è riconosciuto dall’Unesco come Capolavoro del patrimonio orale e immateriale dell’umanità
  • interessante e da monitorare è l’Associazione Le Giuggiole. Qui organizzano serate per soli bambini, a base di cartoni animate, pizza e pop-corn, permettendo ai genitori di prendersi un paio di ore libere, per una cenetta romantica, ma pure per riposare un pò le orecchie!
Cosa visitare a Palermo

Cosa vedere a Palermo in un solo fine settimana, con i bambini

Mangiare a Palermo, con i bambini: ecco dove e cosa sapere

Per mangiare, Palermo non offre che l’imbarazzo della scelta. Prenotate già le analisi del sangue, per il ritorno, ma intanto mangiate e bevete. Noi ci siamo fermati un pò ovunque, per cui non riesco a farvi un vero elenco di tutti i posti dove ci siamo seduti per ingollare zuccheri, carboidrati e calorie. Vi basti sapere che qui si mangia bene e si spende poco. Anche se sono cresciuta con il principio per il quale spendere poco per il cibo si traduce nel mangiare prodotti di bassa qualità (dunque da evitare), in questo caso, si tratta di un’eccezione.

Il cibo, gli imperdibili:

  1. Nni Franco U Vastiddaru ( street food), pane e panelle, coni di fritti etc.
  2. KePalle – Arancine d’Autore
  3. Touring Cafè Beach (Mondello), per le arancine
  4. Biga Genio e Farina, per una pizza al volo, al trancio
  5. Mercato di Ballarò ( tante le proposte, rigorosamente street e più per palati adulti).
Cosa visitare a Palermo

Cosa vedere a Palermo in un solo fine settimana, con i bambini

Vien da sè che, un pò perché i giorni sono stati davvero pochi ed un pò per la giovane età della prole, le nostre “mangiate” sono state limitate. Ma davvero i ristorantini non mancano. L’ultima sera, ci siamo anche seduti all’aperto, nonostante la temperatura freschetta, per un aperitivo nel mercato Vucciria che non manca di vita notturna!

Per altri tips e foto: clicca su instagram

Facebook Comments
Previous Post Next Post

You Might Also Like

No Comments

Leave a Reply