Siamo arrivati ai 6 mesi. I fatidici mesi da svezzamento. Giusto ieri eri riuscita a riprenderti del tempo per te, e oggi già ti ritrovi di nuovo in prigione. La giornata, come nelle migliori carceri
Gravidanza
Un paio di settimane fa, sono stata invitata alla presentazione di un libro. Il libro in questione si chiama Wonder Women: dites oui à vos pouvoirs ed è scritto da una mamma. Una mamma con tre figli
No, non te lo scriverò un pezzo apposta!
Un post per dirti che non te lo dirò mai che sei un bravo papà.
Delle righe per ringraziarti della tua posività. Non a caso, Miss Allegra si chiama Allegra, perchè l’augurio che c’è sotto è ispirato alla tua di positività, di leggerezza, di ottimismo.
Un post in cui dirti che, seppur non capirò mai perchè fai tanta fatica a legare i calzini prima di metterli via, e a lavare i vestitini di nostra figlia, sono felice che Miss Allegra abbia te come papà.
Ed è bello pensare che tu e Miss Allegra costruirete un rapporto unico, stupendo, magico, come quello che solo padre e figlia possono avere.
E , comunque, io non l’ho detto!
Marzo è la primavera. Sono i raggi del sole. E’ una grande finestra che si affaccia su qualche albero che mette i primi fiori.
Marzo è il mio compleanno. Non mi sono accorta di quando è successo, ma è successo, sono diventata grande ormai. Una donna adulta. Ed è nel giorno del mio compleanno, che penso al punto in cui mi trovo rispetto alle mie aspettative.
Io abito in una zona dove fanno sfilate, shooting, e tanta tanta moda. Uscire di casa, anche in un giorno qualunque, senza che vi siano eventi o sfilate, è un continuo incrociare modelle statuarie. Al di là del fatto che io un fisico stile modella dell’Est, non ce l’ho mai avuto, dopo la gravidanza qualcosa di me è cambiato.
Questo post è un pò diverso dai miei soliti, ed è un post di ringraziamento. Un ringraziamento che, sono sicura, molte di voi condivideranno. Si potrebbe chiamare “L’importanza dell’Ostetrica”, ma l’ho chiamato diversamente perchè sono un pò nell’ombra, nell’immaginario collettivo, rispetto ai (ben pagati) ginecologi.
Non so se vi ricordate quello che ci siamo dette qualche tempo fa, circa le cose che vogliamo dopo il parto (salame, gorgonzola, sushi, e un pò di sana cura personale). E’ il momento di fare un bilancio di quello che, ad un mese dalla rottura delle acque, siamo riuscite a fare (e a mangiare soprattutto!).