Nell’ aspra ed insensata guerra fra povere mamme , è degna di nota quella su chi un lavoro (in ufficio) ce l’ha, e chi un lavoro ce l’ha solo a casa (casalinga). Non importa a quale delle due categorie tu appartenga, tanto, te lo dico per certo, tu vorresti appartenere all’altra!
mamme
Dell’attitudine naturale delle mamme per lo shopping on line, ho già parlato a suo tempo, e più trascorrono i mesi, più sono convinta che noi mamme avremmo diritto a dei buoni sconto del 99,9% per ogni acquisto. Siamo noi, mi gioco quel che volete, che facciamo lievitare i fatturati di Amazon & dintorni.
Essendo una tipa poca avvezza a programmare le vacanze (perchè organizzazione e vacanza sono ossimori), mi sono trovata a scoprire, solo ora, com’è dura quando hai un figlio.
Questa sarà la prima estate con figlio a carico. Non ho la minima idea di quello che accadrà. L’unica certezza è che sarà meno vacanza del solito.
Niente spiaggia dalle 12.00 alle 20.00.
Un paio di settimane fa, sono stata invitata alla presentazione di un libro. Il libro in questione si chiama Wonder Women: dites oui à vos pouvoirs ed è scritto da una mamma. Una mamma con tre figli
Marzo è la primavera. Sono i raggi del sole. E’ una grande finestra che si affaccia su qualche albero che mette i primi fiori.
Marzo è il mio compleanno. Non mi sono accorta di quando è successo, ma è successo, sono diventata grande ormai. Una donna adulta. Ed è nel giorno del mio compleanno, che penso al punto in cui mi trovo rispetto alle mie aspettative.